mercoledì 27 maggio 2009

L'informazione libera.....una necessità per il cittadino

A Marsala 8, 9, 10 Maggio molti giornalisti e magistrati si sono riuniti per parlare del più grave problema italiano : L'INFORMAZIONE!
Io vi invito a seguire la conferenza sottostante, di qualunque partito voi siate perchè qui non si parla di attacchi politici ma DI DIRITTI che devono essere garantiti.....LA LIBERTA' DI PAROLA ED ESSERE INFORMATO.

Se non vedete il video seguite questo Link
PS: ricordo che Radio Radicale trasmette tutto....basta andare a vedere fra gli eventi esterni.
Lo so che spesso viene utilizzata come tecnica di attacco politico....lo so che a volte è facile costruire false notizie, lo so che in tutto questo casino mediatico è difficile capire da che parte stare.
Io vi invito solo al ascoltare le voci di questi magistrati del tribunale di Palermo, magistrati che hanno subito colpi pesantissimi con i tremedi assassini dei giudici Falcone e Borsellino e sono rimasti lì , nelle difficoltà e nelle paure, nel loro difficile ruolo .
Mi sembra che abbiano tutte le carte in regola per essere ascoltati : poi magari possiamo discutere i dubbi qui in qesta nota, fra i commenti.
E l'informazione libera al di sopra delle parte e vicina al cittadino esiste....come Telejato, ed è per questo che faccio il possibile per farla conoscere il più possibile.
Perchè telejato è libera di parlare di mafia e della sua terra la Sicilia che sta cambiando, con un telegiornale dove i cittadini sono i gran protagonisti infatti loro sono liberi di dire quello che vogliono e lasciano tutti liberi di fare altrettanto.
La politca....qui non centra infatti come dice Pino Maniaci la gramigna c'è a destra ed a sinistra e va pestata tutta.
Ed in Sicilia questo problema informazione fa ancora più paura perchè loro ne sono usciti con il sangue, tanti giornalisti sono morti per parlare della mafia, quando ancora tutti dicevano che non esisteva anzi diciamo che la mafia voleva far credere così!
E ricordate che in Italia una cosa non esiste finchè non ne parla la tv......ed allora mi chiedo perchè questi grandi nomi si vedono pochissimo in tv? La loro parola non è altrettanto importante di Vittorio Sgarbi, Gasparri, Franceschini?
Ecco perchè fare domande al nostro Premier non è ne una tortura, ne un privilegio ma un atto semplicissimo in cui la classe politica si relaziona con i cittadini.
Allego questo importante articolo 'Qualunque consenso non autorizza Berlusconi a sottrarsi dalle domande che abbiamo il diritto e dovere di porgli' che potrete trovare a questo link .
Allego una puntata di telejato....così potete vedere la differenza.
Si può apprezzare o meno un telegiornale così però fa pensare, fa discutere, mette in moto un circuito virtuoso fr amministrazioni e cittadini perchè la critica viene poi valutata ed affrontata ( NON SFUGGITA!).
Grazie dell'ascolto....una ammiratrice di telejato!
PUNTATE INDIMENTICABILI: conduce Gioacchino Genchi
(PS...ci metterà un po' a partire)





E se trovate l'informazione libera sostenetela....potete trovare le coordinate bancarie e Pay Pall nel sito http://www.telejato.it/. Grazie

lunedì 18 maggio 2009

Lettera da inviare a sostegno di Pino Maniaci

Lettera da inviare a sostegno di Pino Maniaci

Al Consiglio dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia
info@odgsicilia.it

e, p.c.
Al Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti
odg@odg.it

«L’Ordine nazionale è accanto a Pino Maniaci non per un atto di affetto, non per un gesto di solidarietà, ma per un dovere morale nei confronti di chi, tessera dell’Odg o no, è testimone di una battaglia di riscatto sociale di una terra tormentata».
Le parole di Enzo Iacopino, Segretario del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, esprimono con chiarezza il valore dell’impegno giornalistico di Pino Maniaci. Un valore che gli viene riconosciuto anche da ampi strati di popolazione impegnati da anni nella difficile battaglia per la legalità e contro la mafia. Un valore che, in passato, gli è stato riconosciuto anche da Franco Nicastro, presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia:
«Ormai è intollerabile il livello delle pressioni e delle intimidazioni contro chi si ostina a fare un'informazione libera nella trincea siciliana – dichiarava Nicastro all’indomani dell’aggressione subita da Maniaci all’inizio dell’anno scorso -. La catena interminabile dei messaggi criminali è un attacco alla libertà di stampa che va fermamente respinto. La storia del giornalismo siciliano ha già scritto pagine indimenticabili, ma di fronte allo stillicidio impunito delle attenzioni minacciose è necessaria una forte mobilitazione dei giornalisti, del mondo della cultura e della società civile». Parole inequivocabili, quelle di Nicastro.

Forse è stato il ricordo di quelle parole a far recedere l’Ordine siciliano dalla gravissima decisione di costituirsi parte civile nell’assurdo processo a carico di Pino Maniaci, “reo” di avere svolto attività giornalistica senza l’apposito tesserino. Come se fosse un tesserino a fare un giornalista.

Abbiamo accolto con sollievo la notizia della mancata costituzione di parte civile dell’Ordine siciliano, ora ci aspettiamo che il Consiglio accolga la richiesta d’iscrizione all’Albo dei giornalisti pubblicisti presentata da Maniaci lo scorso 4 maggio, ché l’attività e l’impegno di Pino Maniaci qualificano la categoria e rendono onore a quanti, in Sicilia e nel resto d’Italia, sono stati ammazzati perché esercitavano il sacrosanto diritto/dovere a informare.

Inutile dire che non riconosciamo a tanti “giornalisti” siciliani (e non solo) «il valore dell’impegno giornalistico» che l’Ordine nazionale attribuisce a Maniaci, ché lo stato dell’informazione in Sicilia e in Italia è sotto gli occhi di tutti, e le responsabilità non sono solo da attribuire agli editori o alla legislazione sempre più restrittiva che ci hanno precipitato in una condizione di «semiliberi» (vedi rapporto annuale di Freedom House), ma anche al fatto che di giornalisti con la schiena dritta, in giro, se ne vedono sempre meno.

Scriveva Giuseppe Fava, quasi trent’anni fa: «Io ho un concetto etico del giornalismo. Ritengo, infatti, che in una società democratica e libera quale dovrebbe essere quella italiana, il giornalismo rappresenti la forza essenziale della società. Un giornalismo fatto di verità impedisce molte corruzioni, frena la violenza e la criminalità, accelera le opere pubbliche indispensabili, pretende il funzionamento dei servizi sociali. Tiene continuamente allerta le forze dell'ordine, sollecita la costante attenzione della giustizia, impone ai politici il buon governo».

Quanti sono i giornalisti italiani, specie siciliani, che possono sinceramente riconoscersi in una simile visione e pratica del mestiere? Non lo sappiamo. Sappiamo, però, che Pino Maniaci è fra questi. Sappiamo che Pino Maniaci, quel tesserino da pubblicista che ha richiesto, non se l’è guadagnato solo con la prescritta quantità di articoli in due anni, ma – anche e soprattutto – con la qualità della sua attività giornalistica.

Dunque, egregi rappresentanti dei giornalisti siciliani, non esitate ad accordare a Pino Maniaci ciò che gli è dovuto, ché qui non è in ballo solo il riconoscimento di un diritto (già di per sé sufficiente) ma la stessa dignità dell’Ordine e della categoria che rappresentate.

domenica 17 maggio 2009

I DIECI COMANDAMENTI DELL'ANTIMAFIA DI SALVO VITALE



Ricordo che Salvo Vitale è il compagno di Peppino Impastato a Radio Aut.
Altro non è che una storiella ma è incredibile come possa essere allo stesso tempo una valida guida per tenere un comportamento quotidiano che alla criminalità organizzata farà molto male.
Leggeteli, studiateli e seguiteli.....niente di più facile: L'importante e non essere MAI DA SOLI!

UNO ) Se incontri un mafioso girati dall’altro lato e sputa: non sputargli in faccia, correresti il rischio di beccarti una pistolettata.

DUE ) Se il mafioso ti chiede il pizzo tu raddoppia, chiedigli il doppio di quanto lui pretende : se gli fai vedere di avere paura sei già nelle sue mani e dopo di questo DENUNCIALO.
Chi paga ed accetta di pagare diventa un finanziatore della mafia e quindi un complice

TRE ) Se ti accorgi che le forze dell’ordine non sono in grado di proteggerti EVITA DI FARTI AMMAZZARE e comunque cerca un modo per proteggerti. E’ bene avere un amico a cui raccontare tutto ciò ed a cui rivolgersi in caso di bisogno. Se poi è un amico che sa difendersi e difenderti e’ MEGLIO!

QUATTRO ) Non aspettare che siano gli altri a liberarti dalla Mafia!
I giudici e le forze dell’ordine fanno il possibile ma anche TU DEVI FARE QUALCOSA!
In questa partita hai l’obbligo di ESSERE UN GIOCATORE e non uno spettatore.

CINQUE ) RICORDATI DI RICORDARE LE DATE in cui sono state uccise le vittime della mafia e ricordare l’efferatezza aiuta a fare crescere la rabbia e NOI NON DIMENTICHIAMO!

SEI ) Il mafioso non è un uomo d’onore, ne un padre protettore: è un delinquente che come le zecche succhia il sangue e si arricchisce sul lavoro degli altri….STANNE ALLA LARGA!

SETTE ) Se sai che il supermarket, il negozio di cui ti servi , la pompa di benzina o il titolare del tuo cantiere pagano il pizzo o sono in qualche modo collusi con i mafiosi NON ANDARCI .
Porti denaro nelle loro tasche .

OTTO ) Il traffico delle droghe, della cannabis, dalla cocaina al crack e tutte le porcherie che escono ogni giorno, è interamente nella mani della mafia . Anche qua devi essere cosciente di ESSERE UN CLIENTE DEI MAFIOSI e di portar loro il tuo denaro.

NOVE ) Guardati intorno ed impara ad identificare i mafiosi, persone , ditte, imprese che governano il tuo territorio e fanno affari secondo metodi che apparentemente sono normali.
Cerca poi di costruire INSIEME ad altri che sono d’accordo con te, L’OPPOSIZIONE!
E’ importante non essere soli in questa battaglia!

DIECI ) Il mafioso è un uomo come tutti gli altri. Se non lo accetti e ti metti in testa che la mafia non è invincibile PUOI VINCERE!
Quando vai a votare , e qui è importante, RICORDATI CHE CI SONO PARTITI CHE SONO CONTENITORI DI COVI MAFIOSI e che la mafia va a braccetto con gran parte della classe politica, a cominciare da chi oggi governa il paese.
Il detto ‘una mano lava l’altra e tutte e due lavano la faccia ‘ qui non funziona.
Se tu dai il voto a questa gente non ti fai lavare la faccia ma te la fa sporcare di più, SPORCARE DI MERDA!

Giornale On line num°1

Per chi come me tra opinionisti , giornali di partito , vignette e arrabbiature varie....NON CI CAPISCE PIù NULLA!

Tutto quello che è importante sapere dalla A di animali alla Z !
Condividete questo link con gli amici.....per una informazione essenziale!

.....ricominciamo dagli amici che si sono sempre rivelati attenti a fare vera informazione e disponibili per gli altri.....
Abbiamo fatto il possibile per rendere le informazioni accessibili a tutti...in caso di problemi contattateci all'indirizzo piacenzapuntozero@gmail.com

16 maggio 2009 Palermo. Quanto può valere un voto alle elezioni? Quanto si è disposti a pagare? Come ogni affare economico che si rispetti si è in presenza di una domanda e di un'offerta e in Sicilia a fissare il prezzo di questo “speciale” mercato è Cosa Nostra
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15 maggio 2009 Napoli. Richieste di rinvio a giudizio per il leader dell'Udeur Clemente Mastella, per la moglie Sandra Lonardo, e per un'altra ventina di imputati.
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Il mondo che vorrei intervista a Vasco
E' un Vasco Rossi preoccupato ma anche impegnato quello sul palco del 1° Maggio di Piazza San Giovanni......
Leggi l'articolo , Pezzo concerto di Vasco Rossi

Le responsabilità della regressione culturale
L’Italia delle ideologie e della prima Repubblica è stata archiviata senza rimpianti , quella delle veline si scopre all’improvviso , non piace a nessuno.....
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Documentario Il corpo delle donne di 25' sull’uso del corpo della donna in tv


PINO E PINO
MANIACI DELL'INFORMAZIONE
Pino Maniaci veste come l’Omino della Bialetti: giacca, cravatta, pantaloni e calzini in tinta nera. Ha una macchina che è un pezzo da museo, con gli sportelli che si aprono a spallate
Telejato la TV più pazza del mondo

Pino ed il suo tesserino: inizia il processo
Ricordo che Telejato è una piccola tv locale di Partinico Palermo. Pino Maniaci , quando l'ha rilevata, ha deciso di fare un....
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CHE FINE FA UN IMPRENDITORE CHE DENUNCIA: la storia di Pino Masciari.
Una domanda: Ma lo Stato dov’è, quale messaggio arriva agli altri imprenditori o singoli cittadini che si vogliono ribellare alle mafie?
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Servizio di La 7 sul caso di Silvia Resta


MAFIA AL NORD
Il sommerso salva l'Italia
Come la mafia ha beneficiato della crisi finanziaria

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Expo 2015: la mafia, la politica e il passo del gambero
Alle autorità lombarde non piace sentirselo dire, ma che l' l'Ndrangheta
è profondamente radicata al Nord.....Leggi il resto

Come difendersi ? I 10 COMANDAMENTI DELL'ANTIMAFIA

CONSIGLI ELETTORALI rigorosamente apolitici

VALIDI CONSIGLI ELETTORALI
Non lanciatevi nel teatrino.. a fare solo clac di destra, sinistra e centro ..
VOLATE SOPRA PER UN PO’
…Da sopra si osserva meglio… più lontano…
Leggi il resto

Referenda in poche parole : cosa non fanno i referenda Guzzetta
Ma voi li avete capiti? Leggete qui


L'ANTICASTA: L' ITALIA CHE FUNZIONA
Facciamo di tutta Italia un comune virtuoso
Nessuna propaganda politica ma solo di buone pratiche e una politica del buon senso vicina al cittadini ed all'ambiente.
Leggi tutto
Seguiamo il viaggio delle liste civiche alle prossime elezioni







PROBLEMI ITALIANI

INFORMAZIONE?? Meglio fidarsi di fonti locali vicino al cittadino
Leggi il resto




IL MIO LAVORO AD OGNI COSTO...lezione di giornalismo



L'Italia è il paese delle emergenze.....PAURA DEL DIVERSO?
Speriamo non sia la prossima. Leggi il resto

'Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura'
Leggi il resto




VIKY UNIVERSO CI PARLA DELLA TERRA DEI FUOCHI






E POI.......

RITORNO AL NUCLEARE......pensiamoci un po' su .

ACQUA IN BOCCA....vi abbiamo venduto l'acqua

ANIMALISMO: L'ITALIA DEGLI ORRORI
Quando la gestione dei canili diventa buissness.....il malgoverno italiano colpisce anche lì ed entrano in gioco le liste civiche animaliste.

SCUOLA.....il profetico discorso di Calamandrei del 1950

GUIDA SICURA: PER STRADA CON LA TESTA. Inconto con il campione di motociclismo Loris Reggiani

L'OPINISTA DELLA SETTIMANA: L'Italia che non c'è più.....NOI CITTADINI!



Grazie di aver letto questo lungo giornale.....qui sono raccolte tutte le cose utili da sapere.....a voi giudicare e magari approfondire nei siti amici.
Una unica cosa....a pensare male in Italia ci si becca quasi sempre purtroppo ma siamo qui per essere smentiti.




Alla prossima


















REFERENDA : in poche parole di Marco Ottanelli



Ma voi li avete capiti? Ne parleremo ancora intanto ecco una breve e sintetica spigazione.

cosa NON fanno i referenda Guzzetta:

NON ripristinano le preferenze
NON eliminano gli sbarramenti
NON ripristinano alcuna scelta per i cittadini
NON abrogano la legge elettorale attuale
NON assicurano nessuna parte di democrazia in più
NON eliminano il premio di maggioranza
NON intaccano in alcun modo la "casta"

Cosa FANNO:
VIETANO le coalizioni. Impediscono a due più partiti di coalizzarsi tra loro.

regalano il premio di maggioranza (il 55% dei seggi minimo) ad un solo partito, quello che prende più voti degli altri, anche se la sua percentuale è bassissima, esattamente come fece la Legge Acerbo che assicurò al fascismo il controllo della Camera.

Cosa sarebbe successo se tali norme fossero state in vigore negli ultimi 15 anni?

nel 1994: avrebbe vinto Forza Italia, assicurandosi da sola il 55% dei seggi, invece del 16% che ottennne. Il che significa che non ci sarebbe stato il voto di sfiducia della lega...

nel 1996: avrebbero vinto i DS, senza Prodi, attribuendosi il 55% dei seggi alle Camere.

Nel 2001: avrebbe vinto da sola Forza Italia, conquistando il 55% dei seggi.

nel 2006: alla Camera, avrebbe vinto l'Unione (ammesso che si fosse presentata unita, in un sistema che VIETA le coalizioni), mentre al Senato avrebbe vinto Forza Itala, conquistandone il 55% dei segggi. Ma visto, appunto, che il referendum Guzzetta vieta le coalizioni, è da presumere che Forza Italia avrebbe vinto anche alla Camera.

Nel 2008: il PDL avrebbe ottenuto il 55% dei seggi sia alla Camera che al Senato. Se esso non si fosse formato, con ogni probabilità avrebbe vinto Forza Italia.

RIMANENDO SOLO IL 45% DEI SEGGI DA SPARTIRSI TRA TUTTI GLI ALTRI PARTITI (DI DESTRA, DI CENTRO, E DI SINISTRA) E' ALTAMENTE PROBABILE CHE RIFONDAZIONE, COMUNISTI ITALIANI, ITALIA DEI VALORI, RADICALI ED ALTRI SAREBBERO STATI ESCLUSI DAL PARLAMENTO IN OGNI TORNATA ELETTORALE.
INCERTO IL DESTINO DELLA LEGA (CHE PROBABILMENTE AVREBBE OTTENUTO QUALCHE SEGGIO AL SENATO) E DELL'UDC.

Generalmente sono piccoli di statura e di pelle scura.....



Tramite padre Adolfo, riceviamo da don Antonio Guglietta, nostro lettore, un documento oggetto di riflessione. (ndr)
'Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura.
Non amano l'acqua, molti di loro puzzano perchè tengono lo stesso vestito per molte settimane.
Si costruiscono baracche di legno ed alluminio nelle periferie delle città dove vivono, vicini gli uni agli altri. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti.Si presentano di solito in due e cercano una stanza con uso di cucina. Dopo pochi giorni diventano quattro, sei, dieci.
Tra loro parlano lingue a noi incomprensibili, probabilmente antichi dialetti.
Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l'elemosina ma sovente davanti alle chiese donne vestite di scuro e uomini quasi sempre anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti.
Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro.
Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti . Le nostre donne li evitano non solo perchè poco attraenti e selvatici ma perchè si è diffusa la voce di alcuni stupri consumati dopo agguati in strade periferiche quando le donne tornano dal lavoro.
I nostri governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel nostro paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, attività criminali".

Il testo è tratto da una relazione dell'Ispettorato per l' Immigrazione del Congresso americano sugli immigrati italiani negli Stati Uniti, Ottobre 1912.

La relazione così prosegue: "Propongo che si privilegino i veneti e i lombardi, tardi di comprendonio e ignoranti ma disposti più di altri a lavorare. Si adattano ad abitazioni che gli americani rifiutano pur che le famiglie rimangano unite e non contestano il salario.Gli altri, quelli ai quali è riferita gran parte di questa prima relazione, provengono dal sud dell'Italia. Vi invito a controllare i documenti di provenienza e a rimpatriare i più. La nostra sicurezza deve essere la prima preoccupazione".

Cari amici sembra una lettera scritta oggi ed apparsa su Libero o Il Giornale ,oppure letta a studio aperto o al tg quattro. Preparata da qualche "sapiente" della lega o del centro destra. Spero che per le europee certe forze politiche apertamente razzista possano perdere tanti voti. Vi prego di diffondere la lettera !

VALIDI CONSIGLI ELETTORALI

Riceviamo da Alessandro Frontera del gruppo A Morte la Mafia:
Si stanno avvicinando le elezioni e i politici come falchi si fiondano su Fb e sulla rete.. l’informazione virtuale è libera e sacra per questo, ma anche per questo facilmente falsificabile e spesso priva di controprove o controlli
.. tanti di voi, per esempio, nonostante la mia nota nelle informazioni, mi immaginano come un bel ragazzotto giovane e sorridente.. ed invece sono un papà spennacchiato e un po’ di pancetta… è bastata solo una mia vecchia foto..per creare un personaggio..che in realtà non esiste…immaginiamo per altro.. altri intenti..o interessi.
OCCHIO..!.. allo stesso modo, tanti gruppi o politici usano emozioni e battaglie sociali (anche quella alla mafia) o semplici menzogne per ottenere consenso ..e voti.
Non è qui che dovete farvi le idee politiche..ma con la vita reale..…
Leggete, ascoltate..guardate i link..ma lasciate sempre una porta aperta al dubbio...alla visione e all’analisi delle altre infinite angolature… ai dettagli…alla verifica..
al tempo dei vostri liberi pensieri..
Non lanciatevi nel teatrino.. a fare solo clac di destra, sinistra e centro ..
VOLATE SOPRA PER UN PO’…
Da sopra si osserva meglio… più lontano…
e si ascolta più a fondo... non c’è caciara…
certe cose crescono da sole..
senza fretta… come l’erba al sole.

Vi auguro una bella domenica..come sempre..
con affetto Alessandro.

COMANDAMENTO DELL'ANTIMAFIA NUM DIECI di Salvo Vitale ) Il mafioso è un uomo come tutti gli altri. Se non lo accetti e ti metti in testa che la mafia non è invincibile PUOI VINCERE!
Quando vai a votare , e qui è importante, RICORDATI CHE CI SONO PARTITI CHE SONO CONTENITORI DI COVI MAFIOSI e che la mafia va a braccetto con gran parte della classe politica, a cominciare da chi oggi governa il paese.
Il detto ‘una mano lava l’altra e tutte e due lavano la faccia ‘ qui non funziona.
Se tu dai il voto a questa gente non ti fai lavare la faccia ma te la fa sporcare di più, SPORCARE DI MERDA!


PS: ricordo che you-tube è piena di filmati sui candidati alle prossime elezioni: informatevi sui nomi e cercateli. Come dice Alessandro non date mai nulla per scontato.
L'ideale è andare ad un loro convegno e fare direttamente una domanda, vedere come vivono il contattato con la gente.